TITUS
Brunetto Latini, La Rettorica
Part No. 6
Section: 6
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Tullio.
Line: 5
Per
la
qual
cosa
pare
a
me
che
lla
sapienzia
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tacita
e
povera
di
parole
non
arebbe
potuto
fare
tanto,
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che
così
subitamente
fossero
quelli
uomini
dipartiti
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dall'
antica
e
lunga
usanza
et
informati
in
diverse
ragioni
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di
vita.
Paragraph: 1
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Lo
sponitore.
Line: 11
In
questa
parte
dice
Tulio
la
ragione
sanza
la
quale
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non
si
potea
fare
ciò
che
fece
'l
savio
uomo
;
e
dice
«sapienzia
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tacita
»
quella
di
coloro
che
non
danno
insegnamento
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per
parole
ma
per
opera,
come
fanno
'
romiti.
Et
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dice
«povera
di
parole
»
per
coloro
che
'l
lor
senno
non
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sanno
addornar
di
parole
belle
e
piene
di
sentenze
a
ffar
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credere
ad
altri
il
suo
parere.
Et
per
questo
potemo
intendere
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che
picciola
forza
è
quella
di
sapienzia
s'
ella
nonn
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è
congiunta
con
eloquenzia,
e
potemo
connoscere
che
sopra
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tutte
cose
è
grande
sapienzia
congiunta
con
eloquenzia.
Paragraph: 2
Line: 21
Et
là
dove
dice
«così
subitamente
»
intendo
che
quello
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savio
uomo
arebbe
bene
potuto
fare
queste
cose
per
sapienzia,
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ma
non
così
avaccio
né
così
subitamente
come
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fece
abiendo
eloquenzia
e
sapienzia.
Et
là
dove
dice
«in
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Line: 1
diverse
ragioni
di
vita
»
intendo
che
uno
fece
cavalieri,
un
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altro
fece
cherico,
e
così
fece
d'
altri
mistieri.
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Brunetto Latini, La Rettorica
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